ANNO 3 – N. 5-6 SETTEMBRE-DICEMBRE 2021
Attesa
Sii il Sogno di Dio!
MI SEMBRA che il tema scelto per la prossima Giornata Missionaria dei Ragazzi nel 2022 ci possa introdurre assai bene al mistero del S. Natale che celebriamo.
Questo Bambin Gesù − che speriamo essere presente nel presepio di ogni casa e di ogni famiglia insieme all’ormai edonistico albero di Natale ricco di festoni e regali − ci richiama maggiormente al significato di un Amore concreto, incarnato in ciascuno di noi, in attesa, da questa umile e
scomoda mangiatoia, della nostra risposta a questo dono gratuito.
Infatti, pur essendo Dio, si è fatto uomo e si è umiliato subendo ogni sorta di sofferenze, fino alla morte in croce, Lui che era innocente. E questo Amore sovrumano non possiamo dimenticarcelo, possiamo far finta che non esista, possiamo non dargli ascolto, ma c’è, seminato dentro ogni gesto di gratuità e d’amore. Un invito a fare di questo gesto di Gesù il principio di ogni nostro gesto, l’inizio o la continuazione del nostro viaggio.
Allora, davanti a questo Bambin Gesù, facciamo scendere nel profondo del nostro cuore il suo invito: sii quello che Dio attende da te, sii quello che manca perché questa umanità sconvolta e ferita sia migliore!
Papa Francesco ha usato parole chiarissime: “Impara dalla meraviglia, coltiva lo stupore, e soprattutto sogna! Non avere paura di sognare. Sogna! Sogna un mondo che ancora non si vede. Il mondo, infatti, cammina grazie allo sguardo di uomini che hanno sognato. Vivi, Ama, Sogna, Credi!”
L’invito che ci fa il Bambin Gesù è allora questo: sii il Sogno di Dio! Io sono disceso sulla terra per essere con te tutti i giorni a rendere possibile il tuo impegno per i poveri, gli ultimi, i dimenticati della terra; io ti posso donare – se tu lo vuoi – i miei stessi occhi per guardare i fratelli – TUTTI – con i miei stessi occhidi misericordia, che infondono coraggio, speranza, pace e che riuscirai a trasmettere perché prima di tutto le vivi in te stesso come un dono. In questa tua venuta, Bambin Gesù, il tuo Amore per me, libero e puro, ancora attende il mio Amore…
MI SEMBRA che il tema scelto per la prossima Giornata Missionaria dei Ragazzi nel 2022 ci possa introdurre assai bene al mistero del S. Natale che celebriamo.
Questo Bambin Gesù − che speriamo essere presente nel presepio di ogni casa e di ogni famiglia insieme all’ormai edonistico albero di Natale ricco di festoni e regali − ci richiama maggiormente al significato di un Amore concreto, incarnato in ciascuno di noi, in attesa, da questa umile e
scomoda mangiatoia, della nostra risposta a questo dono gratuito.Infatti, pur essendo Dio, si è fatto uomo e si è umiliato subendo ogni sorta di sofferenze, fino alla morte in croce, Lui che era innocente. E questo Amore sovrumano non possiamo dimenticarcelo, possiamo far finta che non esista, possiamo non dargli ascolto, ma c’è, seminato dentro ogni gesto di gratuità e d’amore. Un invito a fare di questo gesto di Gesù il principio di ogni nostro gesto, l’inizio o la continuazione del nostro viaggio.
Allora, davanti a questo Bambin Gesù, facciamo scendere nel profondo del nostro cuore il suo invito: sii quello che Dio attende da te, sii quello che manca perché questa umanità sconvolta e ferita sia migliore!
Papa Francesco ha usato parole chiarissime: “Impara dalla meraviglia, coltiva lo stupore, e soprattutto sogna! Non avere paura di sognare. Sogna! Sogna un mondo che ancora non si vede. Il mondo, infatti, cammina grazie allo sguardo di uomini che hanno sognato. Vivi, Ama, Sogna, Credi!”
L’invito che ci fa il Bambin Gesù è allora questo: sii il Sogno di Dio! Io sono disceso sulla terra per essere con te tutti i giorni a rendere possibile il tuo impegno per i poveri, gli ultimi, i dimenticati della terra; io ti posso donare – se tu lo vuoi – i miei stessi occhi per guardare i fratelli – TUTTI – con i miei stessi occhidi misericordia, che infondono coraggio, speranza, pace e che riuscirai a trasmettere perché prima di tutto le vivi in te stesso come un dono. In questa tua venuta, Bambin Gesù, il tuo Amore per me, libero e puro, ancora attende il mio Amore…
Buon Natale!
Alberto Torre
presidente
