Bielorussia

Anche nel vecchio continente si levano negli ultimi decenni del secolo scorso grida di aiuto. Tra i primi ad accorrere un giovane sacerdote polacco, padre Marian Chamiena, che in Bielorussia trova solo chiese abbandonate e fatiscenti e una fede mai spenta sotto le ceneri di un esausto fuoco politico. Padre Marian, “il muratore di Dio”: ha costruito o ricostruito tre chiese perché il Signore tornasse ad avere una casa in una terra devastata dall’ateismo. E poi l’oratorio, perché i micheliti hanno a cuore in particolare i giovani, ma anche gli anziani, spesso soli e indigenti, le famiglie, i malati. Un cuore immenso il suo, dove c’è un posto per ognuno. Dal 1991 anche il PAT cammina con i fratelli bielorussi, tanti viaggi, con alimenti, medicine, attrezzature, Bibbie; un’amicizia solida. Di recente, si è aperto un altro orizzonte in Bielorussia: nella periferia di Minsk, dove Padre Cristoforo Poswiata, confratello di Padre Marian, sta costruendo una chiesa e un oratorio. Qui ringraziamo poi in modo speciale alcuni compagni di viaggio: gli amici del Centro Missionario Persicetano, a fi anco del PAT con tanta disponibilità in numerose iniziative, in Bielorussia e in Africa.