Marco Tugnoli
Fare del bene fa bene
Ormai sono più di 25 anni da quando col “Partecipa anche tu!” si organizzava a Pieve “La camminata pro Uganda” p
er raccogliere fondi. Quelle sono state le prime occasioni per conoscere e avvicinarmi a una realtà come il PAT, che ha sempre operato esclusivamente per i più bisognosi. Le occasioni di dare un contributo alle iniziative che via via venivano intraprese erano sempre di più: dalla “Pesca di benefi cenza”, al raccogliere la frutta per la marmellata di Azzimondi, caricare i container in partenza per terre lontane, ecc. Così un giorno è toccato a me, mi è stato chiesto, e nel 1991 sono partito col gruppo per consegnare uno dei tanti carichi destinati alla Bielorussia; poi nel 1992 l’Uganda e nel 1994 di nuovo la Bielorussia. Il PAT mi ha fatto capire concretamente il signifi cato della parola gratuità, e ho provato di persona che fare del bene agli altri fa bene anche a se stessi.
Marco Tugnolier raccogliere fondi. Quelle sono state le prime occasioni per conoscere e avvicinarmi a una realtà come il PAT, che ha sempre operato esclusivamente per i più bisognosi. Le occasioni di dare un contributo alle iniziative che via via venivano intraprese erano sempre di più: dalla “Pesca di benefi cenza”, al raccogliere la frutta per la marmellata di Azzimondi, caricare i container in partenza per terre lontane, ecc. Così un giorno è toccato a me, mi è stato chiesto, e nel 1991 sono partito col gruppo per consegnare uno dei tanti carichi destinati alla Bielorussia; poi nel 1992 l’Uganda e nel 1994 di nuovo la Bielorussia. Il PAT mi ha fatto capire concretamente il signifi cato della parola gratuità, e ho provato di persona che fare del bene agli altri fa bene anche a se stessi.
